Nelle case degli italiani 13.000 tonnellate di salumi, ma solo 5.000 di agnello (-10%), 32 milioni di uova di cioccolato, 27 milioni di colombe, 400 milioni di uova fresche.
1,1 miliardi di euro tra alimenti, bevande e dolciumi vari. Questa la spesa che affronteranno gli italiani per imbandire le tavole in occasione della festività di Pasqua. Lo afferma il Codacons, che ha elaborato il consueto studio sui consumi delle famiglie in occasione della festa.
La spesa delle famiglie per la Pasqua 2018 appare stabile rispetto a quella dello scorso anno, e non mancheranno i prodotti tipici della tradizione, dalla carne ai dolciumi – spiega il Codacons – 32 milioni di uova di cioccolato, 27 milioni di colombe, 400 milioni di uova fresche, 13.000 tonnellate di salumi e insaccati finiranno sulle tavole degli italiani, mentre si registra una riduzione per la carne di agnello, per cui si stima un consumo che non supererà le 5.000 tonnellate, in picchiata del -10% rispetto agli ultimi anni, anche grazie alle campagne di sensibilizzazione degli animalisti.
8 famiglie su 10 trascorreranno la Pasqua in casa.
Cresce invece rispetto al 2017 il consumo di prodotti biologici e vegani, sempre più presenti nei supermercati di tutta Italia, e con prezzi più “abbordabili” rispetto al passato: per l’uovo bio infatti il costo medio varia da 14 a 16 euro, mentre per la colomba si va dagli 11,5 euro di quella biologica ai 19 euro della colomba vegana.
Per Francesco Tanasi Segretario Nazionale Codacons ancora una volta a vincere sarà la tradizione e gli italiani non rinunceranno al classico pranzo di Pasqua in famiglia, mettendo sulle tavole 1,1 miliardi di euro di cibi e bevande e 8 famiglie su 10 decideranno di trascorrere la festa a casa, ricorrendo a menu “fai da te” e ricette tradizionali del territorio.
Fonte Codacons