Codacons presenta esposto a procure di Milano e Verona. Bagarinaggio online è speculazione che va fermata.
Il bagarinaggio online mette a segno un nuovo colpo, con i prezzi dei biglietti per i concerti italiani di Elton John che già sfiorano quota 2.000 euro, nonostante manchi più di un anno all’evento. Lo denuncia il Codacons, associazione che per prima in Italia ha sollevato il problema del “secondary ticketing” e che con i suoi esposti ha portato ad una sanzione dell’Antitrust e all’apertura di una indagine sul fenomeno da parte della magistratura milanese. Speculazione bagarinaggio online
“Nonostante manchi più di un anno ai concerti di addio alle scene di Elton John organizzati all’Arena di Verona, i prezzi dei biglietti hanno già raggiunto livelli record – spiega il presidente – Sui siti secondari si arriva a spendere fino a 1.755 euro per l’evento del 29 maggio 2019, a fronte di prezzi compresi tra i 69 e i 200 euro sui canali di vendita ufficiali. E i listini del bagarinaggio online sono destinati a crescere ancora col diminuire delle disponibilità di biglietti sul mercato”.
“Si tratta di una speculazione inaccettabile ai danni dei fans dell’artista e degli amanti della musica. Per questo abbiamo presentato un nuovo esposto alle Procure di Verona e Milano, chiedendo di bloccare la vendita di biglietti sul web a prezzi maggiorati e di accertare illeciti a danno degli utenti, in attesa che le istituzioni adottino le opportune misure per contrastare il fenomeno del secondary ticketing”.
Fonte Codacons
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