Una vittoria dei consumatori quella sancita dal Tribunale di Milano, Sezione Sesta Civile, nei confronti di Poste Italiane S.p.a. sul tema dei buoni postali fruttiferi caduti in prescrizione.Buoni postali prescritti
Una famiglia aveva visto sfumati oltre 10mila euro, tra capitale investito ed interessi maturati, per due buoni postali fruttiferi che erano stati emessi nel 2006. Convinti del loro investimento avevano atteso fino a pochi anni fa quando però si erano visti respingere la loro richiesta di rimborso dei titoli basata sul fatto che essi erano ormai andati in prescrizione.Buoni postali prescritti
Dopo una battaglia legale patrocinata dai legali del Codacons, però, il Tribunale di Milano ha dato ragione ai consumatori, disponendo il rimborso dei buoni e stabilendo che Poste Italiane dovesse ritenersi responsabile in quanto essa non aveva fornito ai propri clienti le necessarie informazioni per consentirgli nei termini di legge di ottenere il rimborso dei loro titoli.
“Una vittoria importantissima e fondamentale, che riconosce ai consumatori quanto gli spetta e che ormai era dato per perso – spiega il Codacons – Migliaia di persone negli anni hanno visto i propri risparmi sfumare a causa del rifiuto degli uffici postali di rimborsare i moltissimi titoli in circolazione, ma ora hanno la possibilità di ottenere quello che gli spetta grazie alla recente sentenza del Tribunale di Milano, che ha riconosciuto il loro diritto”.
Fonte: Codacons
