Il fatturato dell’industria italiana ha risentito in modo evidente del caro-prezzi che ha interessato il nostro Paese per larga parte del 2023, influendo sui consumi e sulla spesa degli italiani. Lo afferma il Codacons, commentando i dati forniti oggi dall’Istat.
“Nella media annua il fatturato industriale ha subito un calo tendenziale dello 0,5%, che arriva addirittura al -1,1% sul mercato interno – afferma il Codacons – Solo nell’ultimo periodo dell’anno, quando cioè si è attenuata la spinta dell’inflazione, l’andamento dell’industria ha evidenziato segni di ripresa“.
Si spera nel 2024 e in frenata inflazione per ripartenza industria italiana
“Dati che dimostrano ancora una volta come il caro-prezzi abbia effetti negativi su tutti gli indicatori, dall’industria al commercio, e impatti sulla salute della nostra economia: resta da sperare che il 2024 e la frenata dell’inflazione registrata negli ultimi mesi possano aiutare l’industria a ripartire definitivamente“ – conclude l’associazione.
Fonte: Codacons