Il numero assoluto dei contagiati inganna e spaventa. Associazione solleva possibile caso di censura nel corso della conferenza stampa di ieri
Il Codacons ha inviato oggi una istanza al Capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, chiedendo di diffondere dati più esaustivi circa il numero dei contagiati, e denuncia un possibile caso di censura relativo alla conferenza stampa delle ore 18 di ieri. Coronavirus Codacons fornire percentuale
“Abbiamo chiesto formalmente di inserire nelle conferenze stampa quotidiane della Protezione Civile una informazione obbligatoria per legge, ossia la percentuale calcolata tra tamponi eseguiti il giorno prima e il numero dei soggetti risultati positivi al coronavirus, dando notizia dell’aumento o diminuzione percentuale. Fornire esclusivamente il numero assoluto dei nuovi positivi delle ultime 24 ore, se non rapportato al numero dei tamponi eseguiti, è una informazione scorretta e ingannevole, poco utile e dannosa perché spaventa l’opinione pubblica e i mercati”.
Tagliata la risposta alla domanda di un giornalista su numero deceduti in casa
Il Codacons denuncia poi il mistero della domanda “scomparsa” nel corso della conferenza stampa delle ore 18 di ieri: nei vari video ufficiali presenti su tutti i vari canali, un giornalista pone una domanda sul numero di cittadini affetti da coronavirus deceduti in casa, ma la risposta fornita dal vice direttore vicario dell’Oms, Ranieri Guerra, è stata misteriosamente tagliata e non compare in alcun video, con le immagini che vengono messe in pausa e passano allo spezzone successivo della conferenza. Coronavirus Codacons fornire percentuale
Fonte Codacons