Il mancato taglio dei tassi da parte della Bce è una pessima notizia per le famiglie italiane che hanno acceso un mutuo a tasso variabile. Lo afferma il Codacons, commentando la decisione della Banca centrale di mantenere i tassi di riferimento al 4,25%. Bce mantiene tassi invariati al 4,25%
“Dopo la serie di aumenti costanti dei tassi degli ultimi due anni, interrotta solo dalla riduzione operata lo scorso 6 giugno, le famiglie con un mutuo variabile dovranno attendere ancora per risparmiare sulla rata mensile – spiega il Codacons – Ricordiamo infatti che un taglio dei tassi dello 0,25% equivale ad un risparmio medio tra i 15 e i 30 euro sulla rata mensile delle tipologie di mutuo variabile più diffuse in Italia, tra -180 e -360 euro annui a famiglia.Bce mantiene tassi invariati al 4,25%
Una nuova riduzione dei tassi di interesse sarebbe stata senza dubbio un segnale positivo e avrebbe ridato fiato alle famiglie dopo due anni di caro-mutui che hanno pesato su redditi e consumi. La strada per colmare i rialzi imposti dalla Bce rimane, purtroppo, ancora molto lunga: basti pensare che per alcune tipologie di mutuo a tasso variabile la maggiore spesa raggiunge oggi i 5mila euro l’anno rispetto ai tassi medi di fine 2021″.
Fonte: Codacons