Nonostante da più parti si annunci in pompa magna l’attesissimo calo dei prezzi dei carburanti, questo sta procedendo al rallentatore rispetto alle recenti fiammate e non basta assolutamente a recuperare quanto accaduto nei mesi scorsi, quando listini schizofrenici e ormai svincolati dai mercati internazionali sono balzati alle stelle prosciugando le tasche di tanti italiani. Benzina prosegue calo
In un anno +10,45% per la benzina, +19,95% per il gasolio, +16,86% per il GPL Benzina prosegue calo
I dati parlano chiaro: confrontando i prezzi medi a un anno di distanza, emerge chiaramente la differenza tra prima e dopo. Per questo, esultare per qualche minimo ribasso, peraltro fuori tempo massimo e quasi agli sgoccioli dell’estate, è davvero assurdo: nonostante la riduzione delle accise, oggi un litro di benzina costa il 10,45% in più rispetto allo stesso periodo del 2021, il diesel è rincarato del 19,95% su base annua, mentre il GPL ha guadagnato il 16,86%.
Codacons: i prezzi calano al rallentatore, e quando l’estate sta per finire
Di fronte alla crescita senza freni dei listini alla pompa registrata nell’ultimo anno, riduzioni così tardive, lente e contenute non bastano assolutamente. Non è con le virgole che si ritorna a una normalità fatta di prezzi equi per i consumatori. Sbaglia due volte chi esalta questi ritocchi al ribasso, quasi impercettibili per i cittadini dissanguati, in uno scenario che ha visto esplodere, letteralmente, i costi per i trasporti e gli spostamenti proprio a ridosso dell’estate.
Senza dimenticare, poi, le conseguenze che questa escalation comporta sulla nostra vita: conseguenze che si ripercuotono non solo sulle spesa per il pieno, ma anche sui prezzi al dettaglio di una moltitudine di prodotti, aggravando l’emergenza-inflazione in corso.
“Ci aspettiamo dal prossimo Governo, dopo anni di promesse sul taglio delle accise, un intervento finalmente incisivo e direttamente alla fonte sulla definizione dei prezzi dei carburanti: unica soluzione in grado di dare un po’ di respiro alle tasche di automobilisti, motociclisti e operatori della logistica”.
Fonte Codacons