Se riaprono stadi, dovranno riaprire cinema, teatri, discoteche e concerti Pubblico Europei Codacons
Durissimo il Codacons contro la possibilità che il Governo consenta la presenza di pubblico allo stadio Olimpico per le partite degli Europei di calcio al via l’11 giugno.
Ancora una volta gli interessi economici del mondo del calcio vengono anteposti all’esigenza di tutelare la salute pubblica, consentendo alla lobby del pallone di non sottostare alle regole che valgono per tutti gli altri settori. Una scelta folle che, se attuata, incrementerebbe i contagi tra tifosi, anche in presenza di protocolli che consentano di svolgere in sicurezza gli eventi, considerati gli assembramenti fuori dagli stadi prima e dopo le partite e l’impossibilità di controllare cosa accade fuori dagli impianti sportivi”.
Se davvero il Governo darà il va libera agli stadi, allora dovranno essere riaperti in contemporanea anche cinema, teatri, discoteche, concerti, e tutti quei settori costretti alla chiusura a causa dell’emergenza sanitaria, pena una palese discriminazione incostituzionale che porterebbe a inevitabili ricorsi in tribunale.
Fonte Codacons