Chi non è riuscito a registrarsi su App IO può fornire adesione gratuita alle iniziative legali dell’associazione Cashback disservizi Codacons studia class action
In attesa che la Procura della Repubblica di Roma si attivi sull’esposto presentato dal Codacons relativamente ai disservizi dell’App IO, sull’extra Cashback di Natale l’associazione si prepara ad una class action a tutela di tutti gli utenti coinvolti nel malfunzionamento della piattaforma. Cashback disservizi Codacons studia class action
Come noto a ridosso della partenza del programma “Cashback” l’applicazione IO ha subito un crash del sistema, impedendo a milioni di cittadini di iscriversi alla piattaforma e inserire il proprio Iban e le carte di credito/bancomat da utilizzare per i pagamenti elettronici – spiega il Codacons – Una situazione che solo nelle ultime ore sembra andare verso una normalizzazione, ma che di fatto non ha permesso a una consistente fetta di consumatori di eseguire pagamenti con carte nella giornata dell’8 dicembre (data di avvio dell’extra Cashback) e di concorrere quindi ai rimborsi previsti dalla norma.
Un danno evidente che ha colpito una moltitudine di soggetti, e che potrebbe ora dare vita ad una class action del Codacons contro il Governo e PagoPa: l’associazione ha pubblicato infatti oggi sul proprio sito internet una pagina dove tutti i cittadini possono segnalare disservizi e problemi con l’app IO, e fornire gratuitamente adesione alle iniziative legali allo studio dell’associazione.
Per info e adesioni https://codacons.it/piano-cashback-flop-per-lapp-io-lassociazione-dalla-parte-degli-utenti/
Fonte Codacons