Associazione chiede al Governo di bloccare attività di riscossione che in questo momento sarebbe contraria alle leggi Fisco Codacons arrivo cartelle esattoriali
In arrivo 9 milioni di cartelle esattoriali dell’Agenzia delle Entrate nei confronti di contribuenti e imprese. Dal 16 ottobre, infatti, è scaduta la sospensione dei pagamenti decisa dal Governo per aiutare i contribuenti in difficoltà a causa dell’emergenza Covid. Fisco Codacons arrivo cartelle esattoriali
Una situazione che sta gettando nel panico migliaia di cittadini e imprese in tutta Italia, considerato che gli effetti economici della pandemia continuano a farsi sentire anche dopo il lockdown e impediscono a molti di far fronte ai propri debiti.
In favore di contribuenti e imprese scende in campo oggi il Codacons, che ha inviato una diffida al Ministero dell’Economia e all’Agenzia delle Entrate in cui si chiede di sospendere con effetto immediato l’invio delle cartelle esattoriali.
I debiti verso lo Stato possono e devono essere rinegoziati quando i debitori non possono pagare per impossibilità sopravvenuta
Il codice civile sancisce l’impossibilità di agire contro l’imprenditore che versi in una situazione di impotenza finanziaria – spiega il Codacons nella diffida – Invero, gli artt. 1218 e 1463 del Codice stabiliscono la regola che, in caso di impossibilità alla prestazione, il debitore è esonerato dal dovere di adempiere alla prestazione richiesta dal creditore. Tale impostazione è confermata dall’art. 91 D.L. n. 18 del 2020 che, proprio in virtù della crisi che stiamo vivendo, dispone che “Il rispetto delle misure di contenimento di cui presente decreto è sempre valutata ai fini dell’esclusione, ai sensi e per gli effetti degli artt. 1218 e 1223 c.c., della responsabilità del debitore, anche relativamente all’applicazione di eventuali decadenze o penali connesse a ritardati o omessi adempimenti”.
Il legislatore ha chiarito, con tale norma, che il rispetto delle misure di contenimento e le conseguenze che da esse ne derivano sono condizione di esonero della responsabilità del contribuente dal pagamento del debito. Norme che si applicano a qualsiasi credito, ivi compresi quelli vantati dallo Stato
Per tali motivi il Codacons ha diffidato il Mef e l’Agenzia delle Entrate ad astenersi dall’intraprendere attività di riscossione nei confronti di Pmi e contribuenti, rinegoziando i debiti in considerazione della sopravvenuta impossibilità dei pagamenti. Fisco Codacons arrivo cartelle esattoriali
Fonte Codacons