Cittadini iscritti a palestre hanno diritto a indennizzo per 76 gg di chiusura Riaperture palestre Codacons
Il valore complessivo dei rimborsi spettanti agli utenti che hanno sottoscritto abbonamenti in palestre e strutture sportive ammonta in Italia a quasi 1,9 miliardi di euro. Lo afferma il Codacons che, nel giorno della riapertura di tali esercizi, ha elaborato i calcoli relativi agli indennizzi spettanti ai cittadini in virtù della chiusura degli impianti a causa dell’emergenza coronavirus. Riaperture palestre Codacons
L’attività di Palestre, piscine e centri sportivi di tutta Italia è stata sospesa per effetto del Dpcm del Governo firmato dal Premier Conte lo scorso 9 marzo, e potrà riprendere solo a partire da oggi – spiega il Codacons – Questo ha comportato 76 giorni complessivi di chiusura degli impianti, e il diritto degli utenti al rimborso parziale degli abbonamenti. Considerato che 20 milioni di cittadini praticano sport in Italia e sono regolarmente iscritti a palestre, centri fitness, circoli sportivi, corsi specifici, ecc., e che il costo medio di un abbonamento annuale è pari a 450 euro, il valore complessivo dei rimborsi spettanti agli utenti è di circa 1,88 miliardi di euro.
94 euro il valore medio del rimborso a singolo utente. Indennizzi previsti da Decreto Rilancio
Lo stesso Decreto Rilancio, all’articolo 216 comma 4, prevede in capo ai gestori degli impianti sportivi l’obbligo di rimborsare i propri clienti per la chiusura degli esercizi, anche attraverso voucher di pari valore, utilizzabile entro un anno dalla cessazione delle misure di sospensione dell’attività sportiva. Riaperture palestre Codacons
Fonte Codacons