Calpestati i diritti degli utenti. Chi non potrà più partire perderà tutti i soldi
Sulla questione dei voucher nel settore turistico Governo e Parlamento cedono alla lobby di agenzie di viaggio e tour operator, mettendo a segno un “furto con destrezza” a danno di centinaia di migliaia di cittadini italiani. Lo afferma il Codacons, commentando la parte del decreto Cura Italia convertito in legge che, all’art. 88 bis, cancella il diritto dei consumatori ad ottenere la restituzione di quanto pagato per viaggi e vacanze annullati a causa del coronavirus, prevedendo a discrezione degli operatori turistici il rilascio di un voucher per viaggi alternativi. Turismo voucher agenzie viaggio
Pronti a ricorrere in sede europea contro misura indegna di un paese civile
Con tale articolo i diritti degli utenti vengono cancellati con un colpo di spugna, e chi non potrà più partire perderà tutti i soldi già pagati per viaggi annullati durante l’emergenza coronavirus. Una misura indegna di un paese civile, che il Codacons porterà all’attenzione delle istituzioni europee perché sanzionino la condotta di Governo e Parlamento che, con tale articolo, derogano in mondo ingiusto al Codice del Turismo, piegandosi al volere dei poteri forti. Turismo voucher agenzie viaggio
Fonte Codacons