Con Coronavirus potere d’acquisto rischia di crollare come effetto del minore reddito da lavoro
Estremamente deludenti i dati su potere d’acquisto, reddito e consumi delle famiglie nel IV trimestre del 2019. Lo afferma il Codacons, commentando i numeri diffusi oggi dall’Istat.
Il prof. Francesco Tanasi docente Università San Raffaele Roma e Segretario Nazionale Codacons spiega che “Si tratta di dati che non lasciano spazio ad interpretazioni: cala il reddito, cala la capacità di spesa e i consumi rimangono totalmente fermi, confermando le difficoltà delle famiglie italiane. Rispetto al trimestre precedente la spesa per consumi è paralizzata, mentre su base annua cresce appena del +0,3%. Numeri destinati purtroppo ad un drastico peggioramento a causa dell’emergenza coronavirus”. Istat reddito Codacons
“Il potere d’acquisto degli italiani rischia di crollare nel primo trimestre del 2020 come effetto dei minori redditi da lavoro cui fa da contraltare un sensibile aumento dei prezzi nel settore alimentare e dei generi prima necessità – prosegue Tanasi – I consumi poi vanno incontro ad un tracollo in tutti i comparti, ad eccezione della sanità e dell’alimentare, e potrebbero registrare una diminuzione fino al -6% a fine 2020 se dovessero proseguire le misure d’emergenza imposte dal Governo”. Istat reddito Codacons
Fonte Codacons