Associazione chiede tavolo di confronto con Msc Crociere per stabilire indennizzi o sarà battaglia legale.
Intanto tutti i passeggeri delle due imbarcazioni possono costituirsi parte offesa nell’inchiesta della Procura. Venezia incidente nave
Tutti i passeggeri delle navi Msc Opera e River Countess protagoniste dell’incidente di domenica scorsa a Venezia hanno diritto ad ottenere, oltre al rimborso del biglietto, il risarcimento del danno da “vacanza rovinata”, sulla base della giurisprudenza consolidata nel nostro paese. Lo afferma il Codacons, pronto ad avviare una battaglia legale contro Msc Crociere se non saranno accolte le richieste dell’associazione.
“E’ evidente che il rimborso del biglietto in favore dei passeggeri delle due imbarcazioni non è sufficiente – spiega il Codacons – Le crociere prenotate sulla Msc Opera e sulla River Countess sono state infatti annullate, con conseguente danno morale e materiale per i turisti che avevano preso giorni di ferie e sostenuto spostamenti per il viaggio sulle due navi. Per questo chiediamo a Msc Crociere di aprire un tavolo di confronto con il Codacons per stabilire l’entità degli indennizzi spettanti ai passeggeri di entrambe le navi, considerato che la giurisprudenza italiana ed europea riconosce in tali situazioni il danno da vacanza rovinata”.
Intanto tutti gli utenti che avevano acquistato le crociere con le due società, possono costituirsi parte offesa nell’inchiesta aperta dalla Procura di Venezia, in qualità di soggetti danneggiati: in tal senso il Codacons offre assistenza legale ai viaggiatori per tutelare i propri diritti ed avviare l’iter per il risarcimento dei danni morali e materiali subiti.
Fonte Codacons
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