Tanasi: governo corra ai ripari o sarà dramma per economia e imprese italiane.
Da calo Pil conseguenze per consumatori e aziende, possibile aumento aliquote Iva.
Un calo peggiore delle aspettative che getta ombre inquietanti sul futuro dell’economia italiana. Così il Codacons giudica i dati forniti dall’Istat e relativi al Pil nel quarto trimestre 2018 che registra una contrazione dello 0,2%.
Il prof. Francesco Tanasi Consigliere della Camera di Commercio del Sud Est Sicilia e Segretario Nazionale Codacons spiega che “Non possiamo non esprimere preoccupazione di fronte all’ingresso dell’Italia nella recessione tecnica, una situazione che avrà conseguenze dirette per consumatori e imprese. Il calo del Pil è peggiore delle previsioni ed il peggior risultato degli ultimi 5 anni, e deve portare il Governo a correre ai ripari per evitare ripercussioni su industria e imprese. Il rischio concreto, tuttavia, è che scattino le clausole di salvaguardia con il conseguente incremento delle aliquote Iva nel 2020, una circostanza che determinerebbe il colpo di grazia per consumi e commercio, e un danno immenso per le famiglie”.
Fonte Codacons
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