Commercio: Istat, vendite aprile -0,7%, su anno -4,6%
Non solo “effetto Pasqua”. Le vendite al dettaglio ad aprile calano infatti in tutti i settori merceologici, confermando l’allarme sui consumi lanciato a più riprese dal Codacons. Lo afferma l’associazione dei consumatori, commentando gli ultimi dati Istat che vedono una riduzione del commercio del -0,7% su mese e del -4,6% su base annua. Allarme debacle consumi
Flat Tax e aumento Iva danneggeranno consumi. Governo lavori per aumentare consumi e potere d’acquisto.
Il prof. Francesco Tanasi spiega che “ad aprile si registra una fortissima contrazione delle vendite anche per i beni non alimentari, che non sono certo interessati dall’effetto Pasqua, con una riduzione del -2,3% in valore e -2,4% in volume. Addirittura diminuiscono le vendite per i generi casalinghi (-4,4%) e per beni essenziali come i farmaci (-2,5%), a dimostrazione che il commercio in Italia sta vivendo una crisi nerissima.
L’introduzione della Flat Tax rischia di aggravare la situazione, perché porterà benefici alle famiglie più ricche che non hanno certo problemi sul fronte dei consumi – prosegue Tanasi – Se non si riuscirà inoltre ad evitare l’aumento dell’Iva e delle accise, le vendite cadranno in picchiata libera per effetto degli incrementi dei prezzi al dettaglio. A fronte degli ultimi dati Istat rivolgiamo quindi un appello al nuovo Governo affinché studi misure in grado di aumentare i consumi delle famiglie e incrementare realmente il potere d’acquisto dei cittadini. “
Fonte Codacons
Allarme debacle consumi Allarme debacle consumi Allarme debacle consumi