Accolto ricorso del Codacons. Tir non potranno circolare nei giorni antecedenti e successivi le festività
Rivoluzione nel settore dei trasporti in Italia. Il Tar del Lazio ha infatti accolto il ricorso del Codacons contro il calendario sulla circolazione dei mezzi pesanti, varato dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e che prevedeva i giorni di divieto di circolazione dei Tir sulle autostrade italiane e la possibilità di concedere deroghe agli stessi divieti. Salute sicurezza stradale
Per effetto della sentenza del Tar, dovranno da subito non solo essere ampliati i giorni in cui i Tir non potranno circolare sulle strade, ma anche riviste le deroghe ai divieti e i relativi criteri di concessione.
Con il ricorso il Codacons chiedeva infatti di annullare la parte del decreto ministeriale n.571 del 19 dicembre 2017, concernente le limitazioni alla circolazione sulle strade fuori dai centri abitati in particolari giorni e per particolari veicoli relativamente all’anno 2018, poiché lo stesso non prevedeva alcuna limitazione nei giorni antecedenti o successivi ad alcune festività, quando cioè il traffico sulle autostrade è più intenso. Non solo. Per l’associazione il decreto, prevedendo la possibilità di circolare in deroga alle limitazioni in “casi di assoluta e comprovata necessità e urgenza”, non precisava i presupposti per il rilascio delle autorizzazioni in deroga.
Salute e sicurezza stradale prevalgono su interessi economici.
Il Tar (Pres. Gabriella De Michele, Rel. Silvio Lomazzi) ha accolto le istanze del Codacons, e con una sentenza emessa oggi ha stabilito che “il rilascio di eventuali deroghe – per loro natura di carattere eccezionale – alle limitazioni di circolazione prefissate, deve essere ben circostanziato e motivato nonché fondato su presupposti specifici ed altrettanto eccezionali. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti non può non considerare, nel fissare le suddette limitazioni, che anche in particolari giornate che precedono e seguono le festività, si registrano incrementi dei volumi di traffico, con conseguente aumento del rischio di sinistri stradali. In secondo luogo occorre tener conto del particolare tipo di merci trasportate ovvero da un lato del rilievo dei bisogni che le stesse soddisfano e dall’altro del loro regime di deperibilità. In terzo luogo la suddetta Autorità centrale deve fornire alle Prefetture – e in parte invero ha già provveduto – puntuali indicazioni sui criteri e parametri alla base del rilascio degli eccezionali permessi in deroga, che garantiscano un omogeneità di condotta degli stessi Uffici”.
Il Tar del Lazio quindi “accoglie, nei limiti e termini di cui in motivazione, il ricorso” e “Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’Autorità amministrativa”.
“Per effetto di tale sentenza dovrà da subito essere vietata la circolazione dei Tir nei giorni antecedenti e successivi le festività, e dovranno essere spiegati in modo esaustivo alle prefetture i criteri di concessione delle deroghe. Si tratta di una sentenza importantissima perché i giudici hanno stabilito che la salute dei cittadini e la sicurezza stradale vengono prima degli interessi economici dei privati. Chiederemo un incontro al prossimo Ministro dei trasporti affinché le istituzioni si allontanino dalle lobby del settore”.
Fonte Codacons
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